Emergenza Covid-19: indicazioni per i pazienti oncologici affetti da tumori del distretto testa e collo >> Clicca qui

Qualità di vita

Articoli dedicati al miglioramento della qualità di vita del paziente affetto da tumori del distretto testa e collo.

Spesso, a causa della neoplasia stessa o delle terapie in corso, il paziente può trovarsi in condizioni di urgenza o addirittura di emergenza, per cui è necessario rivolgersi al Pronto Soccorso. Scopri quali sono le principali condizioni per andare subito al Pronto Soccorso.

I pazienti laringectomizzati e i loro familiari hanno molte domande che riguardano la qualità della vita che gli attende. Abbiamo chiesto a Umberto Tassini, caregiver riabilitatore volontario, di rispondere ai dubbi più comuni dei pazienti laringectomizzati.

La diagnosi di tumore della testa e del collo è debilitante fisicamente ed emotivamente, in quanto la stessa patologia ma anche i trattamenti possono influire sulla funzione vitale e sociale individuale con gravi effetti sulla vita psicologica e psicosociale, nonché sulla qualità di vita dei pazienti.

Ogni paziente oncologico dovrebbe essere sottoposto a screening nutrizionale entro quattro settimane dalla diagnosi al massimo. Il successo delle terapie dipende anche dalla precocità con cui il paziente è preso in carico anche da un professionista qualificato in ambito nutrizionale. 

Una presa in carico nutrizionale tempestiva già dalla diagnosi, quindi, è in grado di prevenire e contrastare la malnutrizione per permettere ai pazienti di svolgere con l’efficacia attesa tutto il percorso terapeutico.

Il tumore della testa e del collo è uno dei più invalidanti e rende molto vulnerabili, pertanto ecco alcune raccomandazioni per chiarire alcuni punti e creare consapevolezza: indicazioni per terapie e controlli, abitudini generali e numeri telefonici da contattare in caso di bisogno.

Il Papilloma virus o HPV è responsabile del 26% dei tumori maligni dell’orofaringe in Italia.